Interessi di mora: come (e quanto) fatturare a un cliente in ritardo di pagamento

Introduzione
Un cliente che non rispetta i termini di pagamento è più di un semplice disagio: è un impatto diretto sul vostro flusso di cassa. Avete fornito la vostra prestazione o la vostra merce, ma il denaro non arriva. Nel frattempo, i vostri costi continuano a correre.
La buona notizia? La legge svizzera vi autorizza a fatturare interessi di mora non appena un cliente supera la scadenza di pagamento. Questi interessi moratori compensano il danno finanziario causato dal ritardo e incentivano i vostri clienti a saldare le fatture in tempo.
Ma bisogna sapere come applicarli correttamente. Qual è il tasso legale? Da quando si possono fatturare? Come calcolarli? E soprattutto, quale clausola inserire nelle vostre fatture per essere in regola?
Questa guida vi spiega il quadro legale degli interessi moratori in Svizzera, vi fornisce la formula di calcolo con esempi concreti e vi propone una clausola di penalità per pagamento tardivo pronta all'uso. Scoprirete anche le buone pratiche per applicare questi interessi senza deteriorare le vostre relazioni commerciali e come gestire efficacemente i vostri solleciti per limitare gli insoluti.
📌 Sommario (TL;DR)
La legge svizzera autorizza la fatturazione di interessi di mora (interessi moratori) non appena un cliente supera la scadenza di pagamento. Il tasso legale è del 5% annuo, salvo clausola contrattuale diversa. Il calcolo si effettua in proporzione ai giorni di ritardo secondo la formula: (importo dovuto × tasso × giorni di ritardo) / 360.
Per applicare questi interessi, inserite una clausola chiara nelle vostre condizioni generali e sulle vostre fatture. Privilegiate prima il sollecito amichevole prima di fatturare formalmente gli interessi. Gli strumenti di monitoraggio automatizzato facilitano il rilevamento dei ritardi e l'invio di solleciti.
📚 Indice
- Il quadro legale degli interessi di mora in Svizzera
- Qual è il tasso legale applicabile?
- Da quando si possono fatturare gli interessi di mora?
- Come calcolare gli interessi di mora: la formula
- Come fatturare gli interessi di mora in pratica
- La clausola di interessi di mora da inserire nelle vostre fatture
- Buone pratiche: quando e come applicare gli interessi
- Come BePaid facilita il monitoraggio e il sollecito
Il quadro legale degli interessi di mora in Svizzera
In Svizzera, gli interessi moratori sono disciplinati dall'articolo 104 del Codice delle obbligazioni (CO). Questo testo conferisce al creditore il diritto di reclamare interessi non appena un pagamento è in ritardo, senza dover provare un danno finanziario.
Si tratta di un diritto, non di un obbligo: decidete voi se applicarli o meno. Le regole si applicano in modo identico alle relazioni B2B e B2C, sebbene la pratica commerciale differisca spesso a seconda del tipo di cliente.
Gli interessi di mora costituiscono uno strumento legittimo di compensazione per il danno causato dal ritardo di pagamento. Non sono una sanzione punitiva, ma un'indennità per l'immobilizzazione del vostro flusso di cassa.
Qual è il tasso legale applicabile?
Il tasso legale di interesse moratorio in Svizzera è fissato al 5% annuo secondo l'articolo 104 capoverso 1 del CO. Questo tasso si applica automaticamente in assenza di una clausola contrattuale diversa.
Potete concordare un tasso superiore nelle vostre condizioni generali o sulle vostre fatture, entro limiti ragionevoli (generalmente fino all'8-10%). Un tasso eccessivo potrebbe essere contestato come abusivo.
Questo tasso del 5% corrisponde anche all'interesse ordinario previsto dall'articolo 73 CO, ma quest'ultimo riguarda altre situazioni giuridiche. Per le penalità di pagamento tardivo, è l'articolo 104 che si applica.
Da quando si possono fatturare gli interessi di mora?
Gli interessi di mora sono dovuti non appena il debitore è in mora. Si presentano due situazioni:
1. Scadenza fissa sulla fattura: Se indicate un termine di pagamento preciso (ad esempio "pagabile entro 30 giorni"), gli interessi decorrono automaticamente dal giorno successivo alla scadenza, senza formalità supplementari.
2. Nessuna scadenza indicata: Dovete prima inviare un sollecito o una diffida formale. Gli interessi decorrono solo dopo questa messa in mora.
Ecco perché è fondamentale indicare sempre chiaramente il termine di pagamento sulle vostre fatture. Evitare questo errore comune in fatturazione vi permette di reclamare interessi senza procedura preliminare.
Come calcolare gli interessi di mora: la formula
Il calcolo degli interessi di mora segue una formula semplice:
(Importo dovuto × Tasso di interesse × Numero di giorni di ritardo) ÷ 365
Esempio concreto: Avete emesso una fattura di 5'000 CHF con 60 giorni di ritardo e un tasso del 5%.
Calcolo: (5'000 × 0.05 × 60) ÷ 365 = 41.10 CHF
Precisazione importante: si contano i giorni di calendario, non i giorni lavorativi. Il calcolo inizia il giorno successivo alla scadenza e termina il giorno del pagamento effettivo.
Esempio pratico con diversi scenari
Ecco tre casi concreti per illustrare diverse situazioni:
Caso 1 – Piccola fattura: 1'200 CHF con 30 giorni di ritardo
(1'200 × 0.05 × 30) ÷ 365 = 4.93 CHF
Caso 2 – Fattura media: 8'500 CHF con 90 giorni di ritardo
(8'500 × 0.05 × 90) ÷ 365 = 104.79 CHF
Caso 3 – Fattura importante: 25'000 CHF con 45 giorni di ritardo
(25'000 × 0.05 × 45) ÷ 365 = 154.11 CHF
Questi importi possono sembrare modesti, ma hanno un valore dissuasivo importante e compensano parzialmente il danno causato dall'immobilizzazione del vostro flusso di cassa.
Come fatturare gli interessi di mora in pratica
Tre opzioni si offrono a voi per fatturare gli interessi:
1. Riga supplementare sulla fattura di sollecito: Aggiungete una riga "Interessi moratori" con l'importo calcolato.
2. Fattura separata: Create una fattura dedicata unicamente agli interessi di mora, facendo riferimento alla fattura iniziale.
3. Menzione nella lettera di sollecito: Informate prima il cliente dell'importo degli interessi prima di fatturare formalmente.
Punto IVA cruciale: Gli interessi di mora non sono soggetti all'IVA. Si tratta di una prestazione esclusa dal campo di applicazione.
Per un approccio strutturato al sollecito, consultate la nostra guida sulla gestione del contenzioso.
La clausola di interessi di mora da inserire nelle vostre fatture
Includere una clausola di ritardo di pagamento fin dalla fattura iniziale rafforza la vostra posizione giuridica e informa chiaramente il cliente.
Formulazione tipo (tasso legale):
"In caso di ritardo di pagamento, saranno dovuti interessi moratori del 5% annuo dalla scadenza, senza messa in mora."
Variante più rigorosa:
"Ogni ritardo di pagamento comporta l'applicazione di interessi moratori al tasso dell'8% annuo, calcolati dal giorno successivo alla scadenza."
Adattate la formulazione secondo il vostro settore di attività e le vostre relazioni commerciali. Un tasso più elevato può essere giustificato per progetti ad alta posta finanziaria o clienti ricorrenti in ritardo.
Integrare la clausola nelle vostre condizioni generali
Per una protezione automatica su tutte le vostre transazioni, integrate una clausola dettagliata nelle vostre CGV:
Esempio di formulazione CGV:
"Le fatture sono pagabili entro 30 giorni netti dalla data di emissione. In caso di ritardo, sono dovuti automaticamente interessi moratori del 5% annuo, senza diffida preliminare. Potranno aggiungersi spese di sollecito conformemente al nostro tariffario (1° sollecito: 30 CHF, 2° sollecito: 50 CHF, 3° sollecito: 80 CHF)."
Vantaggio: Questa clausola si applica a tutte le vostre fatture senza doverla ripetere ogni volta.
Importante: Le vostre CGV devono essere comunicate e accettate dal cliente (menzione sulla fattura o firma al momento dell'ordine).
Buone pratiche: quando e come applicare gli interessi
Un approccio progressivo preserva le vostre relazioni commerciali proteggendo al contempo i vostri interessi:
1° sollecito (G+10): Sollecito amichevole senza menzione di interessi. Spesso si tratta di una semplice dimenticanza.
2° sollecito (G+30): Tono più fermo con menzione che gli interessi iniziano a decorrere.
3° sollecito (G+45): Fatturazione effettiva degli interessi accumulati e annuncio di procedure di recupero.
Quando rinunciare agli interessi: Per piccoli importi (meno di 500 CHF), con clienti fedeli in ritardo eccezionale, o in caso di forza maggiore comprovata.
Combinate questa strategia con un timing di invio ottimale e tecniche per migliorare il vostro flusso di cassa.
Le spese di sollecito: un complemento agli interessi
Le spese di sollecito e gli interessi di mora sono due meccanismi distinti e cumulabili:
Interessi moratori: Compensano il danno finanziario (immobilizzazione del flusso di cassa).
Spese di sollecito: Compensano le procedure amministrative (tempo impiegato, spese postali, gestione).
Tariffario usuale delle spese di sollecito:
1° sollecito: gratuito o 20-30 CHF
2° sollecito: 40-50 CHF
3° sollecito: 60-80 CHF
Anche queste spese devono essere menzionate nelle vostre CGV per essere opponibili. Potete fatturarle in parallelo agli interessi moratori, il che rafforza l'effetto dissuasivo.
Come BePaid facilita il monitoraggio e il sollecito
BePaid vi aiuta a gestire efficacemente le vostre scadenze e identificare rapidamente le fatture interessate dagli interessi di mora:
Monitoraggio automatico: Dashboard con visualizzazione chiara delle fatture in ritardo e del numero di giorni trascorsi.
Solleciti programmabili: Automatizzate i vostri solleciti secondo la vostra strategia (G+10, G+30, G+45) per non dimenticare mai un follow-up.
Storico completo: Conservate traccia di tutti i vostri scambi e solleciti per documentare le vostre procedure.
BePaid fornisce gli strumenti di gestione e monitoraggio, ma il calcolo e la fatturazione degli interessi restano manuali, secondo la vostra politica commerciale. Per proteggere il vostro flusso di cassa a monte, pensate anche a fatturare acconti sui vostri grandi progetti.
Gli interessi di mora sono un diritto legittimo quando un cliente tarda a pagarvi. Il tasso legale del 5% in Svizzera si applica dalla scadenza, senza messa in mora preliminare, e potete portarlo al 10% se le vostre condizioni generali lo prevedono chiaramente. La formula di calcolo resta semplice: importo dovuto × tasso × numero di giorni / 360.
Ma al di là del calcolo, l'essenziale resta la prevenzione e il monitoraggio rigoroso. Menzionate sistematicamente la clausola di interessi sulle vostre fatture, sollecitate rapidamente i ritardi e documentate ogni scambio. Gli interessi funzionano soprattutto come leva di negoziazione e segnale chiaro di professionalità.
Per risparmiare tempo sul monitoraggio dei pagamenti e automatizzare i vostri solleciti, provate BePaid gratuitamente. Il nostro sistema vi avvisa automaticamente delle fatture in ritardo, genera i vostri solleciti e vi permette di seguire il vostro flusso di cassa in tempo reale. Non servono più fogli Excel: concentratevi sulla vostra attività mentre BePaid controlla i vostri incassi.


